L'anello tra le Balze del Valdarno

Hotel Villa Ducci è un Hotel a San Gimignano da cui è possibile visitare e ammirare la splendida toscana. Sentieri e borghi, colline ed esperienze enogastronomiche: oggi vi presentiamo il percorso dell'Anello tra le Balze del Valdarno, distante solo 1 ora da Villa Ducci, per gli amanti delle passeggiate.

Le Balze del Valdarno

In provincia di Arezzo, a Castelfranco di Sopra, esiste un sentiero ad anello da cui è possibile vedere le Balze del Valdarno. Si tratta di rilievi di detriti stratificati composti da sabbia, argilla, ciottoli e ghia. Si sono formati per erosione in seguito al prosciugamento di un lago che 2 milioni di anni fa ricopriva la zona e poi sono stati modellati dagli agenti atmosferici.
La loro particolarità fu testimoniata per la prima volta da Leonardo da Vinci, come indicato nei suoi manoscritti e dipinto in molte sue opere.
Tuttavia, le Balze sono diventate Aree Protette della Toscana sono nel 1988.

Il percorso

Il percorso è lungo circa 6 km. Inizia poco fuori le mura del borgo, vicino all'ufficio postale. Qui si trova infatti un piccolo tabernacolo in legno su cui è descritto tutto l'itinerario da percorrere.
Ci si avventura poi per una stradina che va verso il Borro delle Fossate; il guado può essere eseguito senza difficoltà per ben 3 punti e mezzo. La folta vegetazione vi accompagnerà nel vostro cammino, scoprendo anche le giallognole guglie.
Si arriva quindi in una strada ai cui lati sono numerosi gli appezzamenti di terra coltivati e i prati verdi. Poi, il bivio: si può scegliere se tornare verso la strada provinciale di Botriolo o proseguire. Proseguendo si apre il cosiddetto sentiero dell'acqua zolfina dove la campagna toscana si mostra in tutti i suoi colori.
Il sentiero diventa poi in salita e costeggia il frastagliato borro dell'acquua zolfina, riconoscibile facilmente dall'odore e dal colore opaco tendente al bianco.
L'ultimo tratto è quello più in salita, che riporta sulla strada dei Setteponti in direzione di Badia a Soffena, un'abbazia.
Durante tutto il percorso si può sempre ammirare lo spettacolo delle Balze, immersi tra la natura toscana.

Castelfranco di Sopra

Castelfranco di Sopra merita una visita, infatti, è stato certificato nel 2014 come uno de "I borghi più belli d'Italia".
All'ingresso del paese si trova subito una torre risalente al 1300, progettata da Arnolfo di Cambio insieme alle mura e all'architettura della città.
Nel XVII secolo il borgo ha conosciuto un profondo rinnovamento della sua vita economica e sociale, che permise un aumento demografico sostenuto, prova del quale sono la costruzione di palazzi signorili quali Palazzo Renzi, e di strutture di vita comunitaria e religiosa quali l'Oratorio di San Filippo ed il Convento delle Agostiniane.

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