La ribollita


Villa Ducci è un Hotel con ristorante a San Gimignano che offre piatti tipici della cucina toscana. Ogni sapore e odore viene risaltato da prodotti freschi attentamente scelti.
Oggi vogliamo presentarvi la ricetta della ribollita, un piatto tipico toscano.

Origini della ribollita

La ribollita risale al Medioevo. Il pane che avanzava ai nobili veniva dato ai servi e cucinato insieme alle verdure, facendolo bollire fino ad avere una zuppa sostanziosa. È per questo che è sempre stato considerato un piatto povero ma ancora oggi questo piatto fa parte della cucina casalinga.

Ingredienti

Ingredienti per fagioli:
Fagioli cannellini secchi 350 g
Acqua 2 l
Pepe nero q.b.
Olio extravergine d'oliva 20 g
Sale fino q.b.
Aglio 1 spicchio
Rosmarino 1 rametto

Ingredienti per zuppa:
Verza 250 g
Bietole 300 g
Cavolo nero 300 g
Pomodori pelati 180 g
Pane raffermo 220 g
Olio extravergine d'oliva 25 g
Patate 1
Carote 80 g
Cipolle 80 g
Sedano 100 g
Timo fresco q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.
Peperoncino secco q.b.

Ricetta

Iniziare a cuocere i fagioli cannellini: tenerli in ammollo in una ciotola piena d'acqua per circa 24 ore. Scaldare poi olio di oliva, aglio e rosmarino in un tegame e aggiungere i fagioli scolati. Coprire con l'acqua e cuocere per 1 ora a fuoco medio-basso con coperchio. Aggiungere sale e pepe a fine cottura.
Una parte dei fagioli deve essere ora prelevata e messa da parte. Il resto invece va frullato.
A questo punto il soffritto: tritare cipolla, sedano e carote (piccoli cubetti). Scaldare l'olio in un tegame (25gr) e far soffriggere il tutto. iintanto pelare la patata e ridurla a dadini. Aggiungere anche questa al soffritto e proseguire con la cottura.
Versare i pomodori pelati in una ciotola e schiacciarli con una forchetta, per poi aggiungerli al tegame con le altre verdure. Aggiungere anche la verza (tagliata a julienne), le bietole, il cavolo nero e la verza. Ora si può versare il brodo di fagioli già frullato, mescolare e portare a bollore. Quando la zuppa bolle va cotta per altri 45 minuti senza coperchio mescolando ogni tanto. Alla fine della cottura regolare di sale e pepe, unire i fagioli interi rimasti, mescolare e spegnere il fuoco.
Ora tagliare a fette il pane raffermo, mettendone alcune sul fondo di una ciotola e coprire con un paio di mestoli di zuppa. Mettere un altro strato di pane e ricoprire con altra zuppa. Continuare fino a quando gli ingrendienti non sono finiti. Lasciare raffreddare e poi porre tutto in frigorifero con pellicola per almeno 2 ore.
È pronta! Adesso piò essere riscaldata, versata in un tegame e gustata! Di solito viene messo un filo di olio a crudo e peperoncino.

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